Francesca Falkoni Tap Model si presenta a International Blog
“Altezza è mezza bellezza”, recita un vecchio proverbio. Ma è sempre così? A smentire questo luogo comune secondo cui la statura è sinonimo di fascino, ci ha pensato Francesca Falkoni, show-girl e modella abruzzese, seguitissima sui social. Centocinquantasei centimetri di grinta ed eleganza, la ventisettenne di Teramo, che su Instagram si è provocatoriamente autodefinita “tap model” invece che top model, vuole dimostrare che si può essere irresistibili anche a bassa quota e senza indossare tacchi vertiginosi. “Spesso mi hanno preso in giro per la mia statura”, ci dice Francesca. “Da ragazzina ne ho sofferto particolarmente ed è per questo che ho deciso di scendere in campo contro il body-shaming e ogni altra forma di bullismo”. (foto di Cosmin Maxim)
Francesca, sui social ti sei provocatoriamente autodefinita “tap model”. Ci puoi spiegare meglio?
“Durante gli anni della scuola, sono stata spesso vittima di bullismo. I miei compagni mi prendevano in giro per la mia statura bassa e mi additavano con nomignoli come ‘nanetta’ e ‘gnoma’ che mi facevano stare male. Ora che sono cresciuta, ho deciso di impegnarmi nella lotta contro il body-shaming e ogni forma di bullismo. Non è giusto discriminare per un difetto o una mancanza fisica. Ognuno è bello a modo proprio”.
Sei una ballerina e show-girl, ma lavori anche come modella e influencer. Quanto tempo dedichi alla cura del tuo corpo e che consigli ti senti di dare alle altre donne in fatto di salute e bellezza?
“Per chi vuole entrare a far parte del mondo dello spettacolo, l’immagine è fondamentale. Io sono molto vanitosa e mi reco settimanalmente dal parrucchiere per shampoo e piega e dall’estetista per sottopormi ad alcuni trattamenti estetici. Pratico attività sportiva almeno tre volte alla settimana e seguo un’alimentazione corretta. Alle donne posso solo consigliare di seguire uno stile di vita salutare, concedendosi tutto ma senza mai esagerare, e di curare il proprio corpo per apparire sempre in forma. Come già detto, sicuramente l’aspetto estetico è importantissimo in questo mestiere ma contano molto anche i contenuti e il talento. Senza le giuste idee non si arriva lontano e senza capacità artistiche è difficile durare nello show-business”.
Ora che hai raggiunto la ribalta nazionale, quali sono i tuoi progetti per il futuro?
“Lavoro tantissimo come ballerina nei locali più cool della movida italiana ma vorrei continuare a crescere anche come influencer perché mi piacerebbe molto poter essere d’esempio per tutte quelle ragazzine che, come me, sono state discriminate per la loro bassezza. Quello del body-shaming è un tema molto importante che non va sottovalutato e bisogna parlarne sempre. Inoltre, spero di proseguire pure come modella e, magari, di posare per qualche brand internazionale che possa dare risalto al mio messaggio sociale: nella botte piccola, c’è il vino buono, come si suol dire e anche una ragazza bassina può essere all’altezza di grandi palcoscenici, anzi spesso quelle di statura più esigua hanno molto più carattere delle stangone statuarie. Il mio sogno, però, sarebbe quello di partecipare ad un reality tv, magari al Grande Fratello dove sarei più che disposta anche a stare sempre senza tacchi per dimostrare che non bisogna mai vergognarsi dei propri limiti fisici. La diversità è ricchezza”.
Per vedere altri articoli cliccare nel link