1)Descrivi in poche righe chi è Federica Martina…
Sono una ragazza intraprendente, solare, determinata ma allo stesso tempo diffidente.
Ho iniziato a sfilare all’età di 11 anni per gioco ma quello che era un gioco adesso è diventato un lavoro, fonte di grandi soddisfazioni.
Ho solcato le passerelle dell’alta moda e ho posato sui grandi set fotografici per i più importanti cataloghi e fotografi. Sono comparsa in diversi film e come protagonista di diversi spot televisivi inoltre sulle riviste di gossip e di moda, ma allo stesso tempo sono una studentessa di psicologia con il sogno di laurearsi in criminologia, mi piace ballare, uscire con gli amici, leggere e amo gli animali, a quest’ultima cosa ultimamente sto prestando maggiore attenzione occupandomi delle piccole adozioni e sensibilizzando sull’argomento e sulla cessazione dei maltrattamenti attraverso i miei profili social.
2)Cosa significa per te fare la modella?
Fare la modella è un traguardo importante che molte ragazze sognano, non è facile avere il carattere
per lavorare in questo settore.
È bello saper trasmettere il proprio stato d’animo e le proprie emozioni attraverso gli scatti e quando entri in passerella avere tutti gli occhi puntati su di te.
Sono soddisfatta di essere una delle modelle più richieste in Italia e spero di ingigantire ancora di più la mia immagine anche all’estero.
3)Racconta un po’ ai nostri lettori come hai fatto a diventare Miss Europa 2017… Sei
soddisfatta del traguardo raggiunto o vuoi puntare ad un traguardo ancora piu’ importante?
Negli ultimi 3 anni ho partecipato a diversi concorsi vincendo molti titoli del Piemonte e portando nella mia regione 5 titoli Nazionali aggiudicati alle finali italiane, arrivando ad oggi con un bagaglio di 38 titoli tra cui Miss Miraflores, per quest‘ultimo ringrazio Rocco Marone e dico a chi sta leggendo che ne sono molto onorata.
Dopo diverse selezioni del concorso Miss Europa, la Finale Internazionale è stata svolta a Lecce nel
Gennaio 2017, dove 60 finaliste selezionate sono state giudicate da una prestigiosa giuria.
Sono stati dei giorni molto impegnativi, ma negli ultimi istanti prima della proclamazione della vincitrice il cuore mi batteva forte, ma poi sentir esclamare il proprio nome, mi ha provocato una gioia immensa ma soprattutto mi sono sentita ripagata di tutti i sacrifici fatti, soprattutto per quando dovevo organizzare le giornate tra set fotografici, studio ed allenamento.
Ringrazio qua, come su quel palco tutte le persone che mi hanno seguito e sostenuto, ma soprattutto quelle persone che non credevano in me, perchè proprio grazie a loro ho raggiunto le mie vittorie.
Dire che sono soddisfatta è limitativo e non per questo ho intenzione di fermarmi, anzi ogni giorno è una sfida per puntare ancora più in alto.
4)Cosa significa per te la parole “Amore”?
La parola „amore“ per me vuol dire la trasmissione di valori che avviene all’interno della propria famiglia, grazie ai quali cresci e ti formi per poi intraprendere nuove strade portando con se l’umiltà, la determinazione ma soprattutto il rispetto di se stessi e del lavoro degli altri.
Ma non solo, amore è vedere negli occhi delle persone che ti stanno accanto, la tua stessa soddisfazione quando raggiungi gli obbiettivi che hai sempre sognato.
5)Un consiglio che daresti ad un uomo per conquistare una donna?
Non è vero che per conquistare una donna basta farla ridere ma reputo la cosa più importante il rispetto della persona che si ha accanto, nonchè la sua protezione. Alla base del rapporto c’è la fedeltà, quindi uomini se volete conquistare una donna basta essere umili, fedeli, prestare attenzione alle piccole cose e rispettosi, ma è importante anche essere indipendenti ed intraprendenti così il proprio partner non avrà modo di stancarsi ;
6)Un sogno che hai nel cassetto?
Al giorno d’oggi il sogno più grande è poter rappresentare esclusivamente a livello italiano la mia Nazione, ma sicuramente uno dei miei più grandi sogni e quello di laurearmi nel minor tempo possibile per poter unire i miei 2 mondi lavorativi, il mondo dello spettacolo ed il mondo della psicologia criminale e perché no poter dare un mio contributo in un programma televisivo che si occupa di cronaca nera.