LinkedIn: i dati del social network sul primo impiego
Secondo questa classifica, il settore che richiede le figure lavorative base è quello del Software e Servizi IT, un risultato che appare chiaro vista la grande importanza assunta dal mondo digitale a causa della pandemia di Covid-19. Al secondo e terzo posto si collocano i settori della Manifattura e dei Servizi Aziendali.
Se c’è un comparto che non ha conosciuto crisi in questo periodo, è quello dei Beni di consumo, che si colloca al quarto posto, mentre un gradino più sotto si trova quello di Media e Comunicazione. Nella parte bassa della classifica si collocano i settori della Finanza, dell’Energia e delle Attività estrattive, quello della Sanità e delle Costruzioni. La classifica si chiude con il settore del Trasporto e della Logistica.
Senza nessuna sorpresa, la regione italiana che offre più sbocchi lavorativi è la Lombardia, soprattutto nelle zone di Milano, Brescia e Bergamo. Al secondo posto c’è il Lazio che offre maggiori opportunità nell’area di Roma. Sono soprattutto le regioni settentrionali e centrali ad offrire le maggiori possibilità di lavoro, Veneto, Toscana, Liguria, Piemonte ed Emilia Romagna. L’unica regione del Sud che si colloca in questa speciale classifica è la Campania.
Il Barometro di Linkedin ha analizzato anche le 10 figure professionali più in crescita nel nostro Paese, anche rispetto ai dati del primo trimestre dello scorso anno. Le opportunità maggiori, secondo questa analisi, sono i Progettisti meccanici e i Consulenti dei rischi, seguiti dai Rappresentanti Commerciali. Alla quarta posizione si collocano gli Sviluppatori Full Stack( progettisti e creatori di siti web) e gli Ingegneri.
Le altre figure più ricercate sono: gli Assistenti amministrativi, gli Addetti alle Vendite, gli Impiegati di Back office.
È chiaro che, visto il predominio del mondo digitale, le figure professionali più in crescita, sono quelle legate al mondo del Web, infatti agli ultimi posti troviamo gli speciali sviluppatori Dotnet e Phd Developer. Bisogna sottolineare, inoltre, un altro dato emerso dal Barometro di Linkedin e cioè, la ricerca sempre più crescente del lavoro da remoto, aumentato di parecchi punti percentuale rispetto al 2020.
La ricerca di Linkedin è stata molto dettagliata, infatti, con lo scopo di fornire dei dati precisi, ha fornito delle risposte alle domande più semplici, quale, cosa cercano i datori di lavoro dai nuovi assunti. Le competenze risultate favorevoli a tal proposito sono: Vendite, Design, Comunicazione, Problemi solving, Capacità Analitiche. Insomma, risultati che forniscono una panoramica generica ma significativa del mercato del lavoro in Italia. Un aspetto molto interessante, se unito alla possibilità data dalla piattaforma di abbonarsi a dei piani a pagamento per avere vantaggi nella ricerca del lavoro e nell’assunzione di personale. Per sapere quanto costa un piano premium di Linkedin si rimanda a questo articolo di aumuch.it, molto dettagliato e che da l’idea degli ambiti in cui può emergere ulteriormente questa piattaforma.
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