Descrivi in poche righe chi è Jessie Diamond…
Jessie Diamond e’ Jessica Tinelli con cuffie e musica nelle orecchie. Una ragazza che si diverte, che da sempre il massimo e che crede fermamente in tutto ciò che fa, buttandosi a capofitto in ogni nuovo progetto o qualsiasi cosa che la entusiasmi.
Il nome artistico Jessie Diamond da dove deriva? Come è iniziata la tua carriera?
Molti pensano che il nome Jessie Diamond sia legato ad un qualche discorso di brillantini, diamantini, luccichini: cosa che io non tollero assolutamente, insieme al colore rosa e a chi mangia biascicando. In realtà dietro la scelta del nome ci sono i miei studi classici. L’etimologia di diamante, dal latino Adamantem e dal greco Adamanta, significa indistruttibile, inscalfibile. Un po’ come sono io, nella vita.
Raccontaci le tue ultime novità…
Questo 2019 appena finito, mi ha dato molte soddisfazioni sia dal punto di vista lavorativo che personale. Ho avuto l’onore di esibirmi in club davvero importanti, come il BCM di Maiorca dove ho suonato diverse volte la scorsa estate e tornerò la prossima.
Sono molto soddisfatta di questo anno appena passato e le novità che ho per il 2020 tra radio,tv e tour, mi elettrizzano!
Come si è classificata quest’anno Jessie Diamond al concorso Music Dance Awards?
Ti aspettavi di vincere di nuovo il titolo come miglior dj donna al concorso Music Dance Awards?
Assolutamente no, anche perché quest’anno ho vinto per la terza volta e tutti mi dicevano sarebbe stato impossibile! I Dance Music Awards sono l’unico concorso autorevole e riconosciuto in italia. Lavorano per questa manifestazione molte persone ed ha un grande peso a livello nazionale.
La qualificazione ed il percorso sono scanditi da varie fasi: deve esserci l’amore ed il supporto del pubblico ma anche l’approvazione e la stima dei 15 giurati, che devono trovarsi tutti d’accordo e valutare anche i successi, i traguardi, il numero di date, il tipo di locali e la regolarità con cui si esibisce l’artista.
Sono lusingata che mostri sacri del Clubbing italiano come Gianni Morri, Isa b mi abbiano scelta per rappresentare il meglio che abbiamo in Italia.
Che significato ha avuto?
Una grande soddisfazione, poiché tutti da anni vogliono vincere questo premio ed io l’ho fatto per tre volte, un bel riconoscimento.
Mi ha fatto molto piacere avere la riconferma di avere un seguito importante, persone da ogni parte d’Italia che credono in me, mi apprezzano e vengono alle mie serate.
Ho sentito anche un incredibile supporto da parte dei miei colleghi del mondo della notte, anche di quello sono lusingata, non è da tutti!
Che responsabilità ha essere la miglior dj donna italiana?
So di essere diventata un esempio positivo per le persone, talvolta anche un’ispirazione e ciò mi inorgoglisce molto. Sono moltissimi i dj che mi scrivono e chiedono consiglio, mi fa molto piacere.
Il mio pubblico e’ per il 70% femminile ed e’ un dato molto significante da analizzare, visto che è molto difficile essere apprezzata da un’altra donna.
Sono una grande sostenitrice del girls power, continuerò come sempre a fare del mio meglio, anche in questo 2020, soprattutto in console.
Proporrò la migliore musica, con l’energia ed il sorriso di sempre.
A chi verrà a sentirmi, regalerò sempre un set diverso ed attento, non sentirà “doppioni” di altre serate o playlist impostate.
Sei una persona molto serena ed apprezzata da addetti ai lavori e dalla pista, fuori e dentro la consolle, il tuo segreto?
Penso che si debba essere felici e sereni, realizzati, per poter pensare a se stessi e focalizzarsi sui propri obiettivi. Sicuramente una persona felice e soddisfatta, che va e fa il massimo, non ha tempo di pensare ad altro.
Ho un calendario invidiabile, una famiglia bellissima, Federico, il mio compagno che mi ama e sostiene, un pubblico incredibile che mi apprezza, appoggiandomi.
Questi sono i miei capisaldi, la mia forza, come potrei non essere felice ed appagata? Non potrebbe andare meglio!
Le nuova produzione e i saluti finali
Nel 2020 arriverà la tua 12esima produzione, possiamo svelare qualcosa?
Nel 2020 uscirà il mio 12º pezzo, spero di successo come i precedenti 11, alcuni sono stati licenziati in tutto il mondo, altri stampati in vinile o su etichette importantissime, altri sono featuring importanti come CR10 con dj matrix o il remix ufficiale uscito lo scorso anno di LOVERS, un bravo di Snoop Dogg.
Amo stare in studio soprattutto per poter far bootleg o mashup privati da suonare in consolle.
Chi mi conosce bene sa, però, che la mia più grande passione e’ il palco ed il pubblico!
A differenza di molti altri artisti che fanno “one night” nei club per poi non tornare più, tu hai anche una certa periodicità nelle programmazioni. Sanno di andare sul sicuro?
Probabilmente sanno che con me non sbagliano e quando mi scelgono hanno una persona interessata al 300% alla loro serata, alla loro riuscita, ai loro clienti.
Un dj che davvero non fa il guest ma lavora per loro, cercando di carpire la pista nella sua totalità, cercando di stupire qualsiasi target e che, soprattutto, non fa mai lo stesso set.
Credo che l’errore più grande di un dj sia presentarsi con una playlist, sapere già cosa metterà.
Non è carattere, non è stile, è menefreghismo, per questo che dopo 30 minuti scendono dalla consolle o non vengono mai più richiamati.
Questo è il motivo per cui molti dj sono più a casa che in consolle e la ragione del fatto che molti che hanno iniziato con me 10 anni fa non esistano più o non hanno più date.
Non c’è abbastanza attenzione e ci si sente tutti special guest, ma non hanno capito che è proprio questa la differenza, insomma la gente vuole ballare ma che il pubblico è diverso ed “a se” ad ogni serata..bisogna essere un po’ psicologi e molto preparati!
Salutaci alla tua maniera…
Ci vediamo in consolle, in tutte le città d’Italia!
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